La prossima iniziativa culturale del Centro Masciangelo nasce in collaborazione con l’Associazione Musart di Lanciano e il Comune di Frisa.
Il 21 giugno, alle ore 20.45, a Palazzo Caccianini di Frisa vi sarà un evento musicale che ripercorre una storia musicale dell’Ottocento, quella del rapporto tra Francesco Masciangelo, Maestro di Cappella della cattedrale di Lanciano e i baroni Caccianini di Frisa che avevano anche abitazione a Lanciano.
Sulla base delle ricerche fatte da Gianfranco Miscia sappiamo che Masciangelo ebbe relazioni con diversi esponenti della famiglia come Annina, Filomena ed Achille, che diventerano suoi allievi e ai quali il Maestro dedicò alcuni suoi brani. La Romanza La Rosa fu dedicata ad Annina, mentre Romanza, su testo del barone Vergilii, fu dedicato ad Achille.
Sulla scorta di questi elementi il 21 giugno che è anche la giornata europea della musica, si terrà un seminario-concerto che mette al centro le vicende musicali del Salotto Caccianini e più in generale dei salotti frentani che videro protagonista Francesco Masciangelo.
La serata sarà introdotta da Mario Geniola, che ricorderà le vicende della celebre famiglia e da Gianfranco Miscia che illustrerà l’aspetto dell’attività di Masciangelo legato alla musica da camera e agli esponenti principali della società aristocratica e borghese dell’Ottocento.
La parte musicale sarà dedicata a Masciangelo e ad alcuni compositori coevi, Verdi, Mercadante e Doppler, per inquadrare più ampiamente il discorso sulla musica da salotto italiana dell’Ottocento. Sarah Rulli e Nicola Gaeta ai flauti e Luigi Genovesi al pianoforte saranno i protagonisti del concerto, introdotto brevemente dalla stessa Rulli.
L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione incrociata tra enti e singoli artisti che però fanno tutti parte del Comitato artistico del Centro Masciangelo di Lanciano ed apre un progetto culturale rivolto ad approfondire la conoscenza della cultura musicale del territorio frentano.
L’ingresso è libero